Progetto CleanFly: Aermatica3D implementa il sistema volante di prossimità per il diserbo e la pulizia di superfici verticali con drone
Il progetto CleanFly è realizzato con il concorso di risorse dell’Unione europea, dello Stato italiano e di Regione Lombardia, in applicazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 – allegato XXII e del Regolamento di esecuzione (UE) n. 821/2014 – articoli 4 e 5 ( Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e dal Fondo Sociale Europeo (FSE) di Regione Lombardia e Unione Europea). Nel progetto CleanFly, Aermatica3D ha studiato ed implementato un sistema volante di prossimità per la pulizia ed il diserbo di pareti verticali con drone, come per esempio mura antiche e facciate di costruzioni di pregio come palazzi antichi.
Per effettuare tali operazioni, attualmente si opera mediante soluzioni tradizionali basate su piattaforme sopraelevate, laddove sia possibile accedere ad una sede stradale inferiore sufficientemente agevole da poter condurre un mezzo delle dimensioni richieste, oppure attraverso persone addestrate che con supporti più o meno strutturati e in condizioni di appoggi non fissi e stabili si proiettano sulle superfici verticali da trattare operando manualmente.
Spesso le mura antiche soggette ad ammaloramento a causa della presenza diffusa di erbacce costeggiano dei corsi d’acqua e sono caratterizzate da condizioni al contorno che rendono molto complicato, se non impossibile condurre in sicurezza operazioni di diserbo e pulizia. In altri casi, le quote rispetto al terreno e la dimensione delle superfici da trattare rendono complicate, rischiose e molto costose le operazioni con mezzi tradizionali.
Nell’ambito del progetto CleanFly, Aermatica3D ha proposto una soluzione tecnologica che rende quel tipo di trattamenti possibile con costi contenuti, senza impatti per l’ambiente e senza pericolo per gli operatori.
La richiesta di una tale soluzione arriva direttamente dalle amministrazioni pubbliche che sovraintendono ai beni culturali che necessitano i trattamenti di pulizia e dagli operatori specializzati che oggi operano con mezzi tradizionali. Spesso oggi la complessità ed i costi legati alle attività svolte in modo manuale e con mezzi tradizionali, determinano costi non affrontabili dalle amministrazioni pubbliche e comportano l’impossibilità da parte delle aziende che erogano servizi nel settore di poter comporre delle proposte economiche sostenibili per i committenti. Aermatica3D, nell’elaborazione del progetto CleanFly, parte dal lavoro di ricerca e sperimentazione già svolto in collaborazione con SGD Group e con il Comune di Treviso nel 2020, quando su richiesta dell’amministrazione comunale si è proposta una sperimentazione con droni che consentisse di diserbare dei tratti delle mura antiche di Treviso, altrimenti irraggiungibili o di difficile trattamento.
La soluzione oggetto del progetto CleanFly è caratterizzata da un drone industriale come può essere il DJI Matrice 300 RTK, appositamente customizzato per diventare un sistema adatto e ottimizzato per compiere l’applicazione descritta, ovvero distribuire prodotto liquido in volo in direzione orizzontale su una superficie verticale quasi a contatto diretto in uno scenario operativo molto complesso, urbano, con poco spazio e molti ostacoli. Il sistema di distribuzione automatizzato è alimentato da terra con una apposita pompa irroratrice ad alta capacità posta a terra e collegata con il drone mediante un tubo per consentire adeguata capacità di distribuzione del liquido.
Nel caso dei trattamenti di diserbo delle mura antiche il prodotto liquido da distribuire già sperimentato è un liquido biologico per nulla invasivo nell’ambiente che presenta un’alta efficacia nel contrasto all’ammaloramento delle mura antiche.
Il drone è dotato dei sensori e del software customizzato per avere un elevato controllo operativo e poter volare in maniera sicura e controllata a distanza ravvicinata dalla superficie da trattare. Il sistema di distribuzione customizzato consente di distribuire la quantità desiderata di liquido in modo opportunamente direzionato sulla superficie, minimizzando la deriva del prodotto e garantendo la copertura uniforme della superficie oggetto del trattamento. La soluzione proposta deriva dalle tecnologie ormai ampiamente usate in ambito agricolo per la distribuzione di prodotti biologici liquidi con drone che Aermatica3D ha sperimentato ampiamente in passato durante le attività di ricerca e sperimentazione con Fondazione Fojanini a Sondrio, il Consorzio dei Vini del Candia, l’Institut Français de la Vigne et du Vin in Francia, il servizio fito sanitario della Regione Lombardia e che propone oggi sul mercato italiano ed europeo.
La stessa tecnologia si può usare nell’applicazione di prodotti liquidi su alberi ad alto fusto come può essere lo scenario della lotta alla processionaria del Pino che oggi crea molti problemi nei parchi e nelle città. Infatti la processionaria oltre a causare ingenti danni alle piante causa pericoli per le persone e gli animali a causa delle irritazioni e possibili reazioni allergiche in conseguenza del contatto con la pelle o dell’ingerimento dei peli da parte di animali domestici.
Il progetto CleanFly, proiettato come sviluppo sperimentale di una tecnologia innovativa, risponde all’esigenza di tutela e valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale in contempo al bisogno della persona di lavorare in sicurezza. Gli operatori che attualmente erogano tale servizio non saranno più costretti a pericolose attività manuali a contatto con diserbanti nocivi per l’essere umano. Potranno invece lavorare in sicurezza in maniera remota, non coinvolti direttamente nell’erogazione dei liquidi pulenti operando tramite una console del sistema meccatronico, drone e kit di distribuzione, per l’erogazione controllata dei prodotti di pulizia e diserbo.