Avvio dei servizi operativi di lotta biologica con i Droni anti zanzare Aermatica3D
Entoservice avvia i servizi operativi di lotta biologica con i droni anti zanzare di Aermatica3D
Aermatica3D ha sviluppato un sistema di Droni per il rilievo dei possibili focolai di larve di zanzare e per la distribuzione mirata e rapida di insetticida biologico. Le prime sperimentazioni si sono svolte l’anno scorso a Comacchio.
La soluzione operativa è stata presentata con successo a Rovigo.
Di seguito l’articolo di Rovigo in Diretta
ROVIGO – La lotta alle zanzare, da oggi, si farà con i droni. Proprio da Rovigo parte infatti una nuova forma per prevenire la riproduzione di larve di zanzare: l’azienda Entoservice, infatti, è la prima in Italia a offrire un servizio di disinfestazione e di lotta alle zanzare attraverso la diffusione di un prodotto biologico per via aerea, ovvero spruzzato da droni. Entoservice in collaborazione con Aermatica3D da questa stagione infatti offrirà l’innovativo servizio di disinfestazione contro larve di zanzara Culex spp e Aedes caspius attraverso l’applicazione di prodotti anti-larvali biologici.
Il trattamento è ideale per i fossati e le raccolte d’acqua anche di grandi estensioni, attraverso l’utilizzo di droni appositamente costruiti ed equipaggiati.
Il servizio, rivolto principalmente alle amministrazioni comunali, è stato presentato stamane con una dimostrazione pratica all’interno della Corte Benetti di Buso. “Grazie ai droni si riescono a raggiungere luoghi di riproduzione che manualmente o con altri mezzi e macchinari sarebbe impossibile raggiungere – spiega Matteo Patergnani, amministratore di Entoservice -. Volando, invece, si può raggiungere ogni angolo di campagna, ogni argine, ogni ristagno d’acqua. Un modo semplice e veloce per dichiarare la guerra alle zanzare”.
I droni utilizzati possono contenere fino a 10 litri di prodotto da usare anche puro e non diluito come nel caso di container motorizzati. “Prima mappiamo tutto il territorio, per verificare le zone grigie e difficili da raggiungere – spiega Patergnani – poi procediamo con una prima copertura, monitoriamo i risultati e agiamo nuovamente dove necessario. Il servizio è utilissimo per le aree vaste e disabitate, come quelle che si trovano in numerosi comuni della provincia di Rovigo e del Delta”.